In questa sezione (che verrà costantemente aggiornata e modificata nel tempo) troverete alcune curiosità e "chicche" sulla pelle degli interni automobilistici o su quella usata in tappezzeria.
A volte saranno semplici curiosità che in molti ignorano, altre volte potrebbero essere utili consigli su come trattare e mantenere al meglio i rivestimenti in pelle della vostra auto o di qualunque altro oggetto rivestito in questo nobile materiale.
- Praticamente tutte le pelli, sia automobilistiche che da tappezzeria, sono verniciate!
Moltissimi clienti rimangono stupiti da questa semplice verità che sembra essere ignorata da tante persone, ma in effetti non esistono mucche nere o rosse o beige!
Il colore superficiale della pelle viene dato da processi di verniciatura, sia a bagno che a spruzzo, durante la fase di concia.
Quello che facciamo noi alla AC Restauro Pelle è di replicare questo processo artigianalmente, unendolo ad una fase iniziale di restauro del materiale.
- La pelle traforata va usata solo per i rivestimenti dei sedili e NON per i volanti.
La pelle traforata, con i buchi passanti, non dovrebbe essere usata per il rivestimento dei volanti perchè risulta inutile!
Questo perchè, al contrario dei sedili, che al di sotto del rivestimento hanno un corposo strato di gommapiuma che, con la sua morbidezza, favorisce la ventilazione... sul volante non c'è questo effetto e quindi la traforatura non realizza il suo scopo.
Inoltre i buchi fanno si che lo sporco e il sudore acidulo delle mani penetri nello strato posteriore della pelle (che non è protetto dalla verniciatura) e la vada a far rovinare prima del tempo.
Sui volanti si deve utilizzare la pelle punzonata che non ha i fori passanti ma solo accennati in superficie.
In questo modo si ottiene un triplice scopo: un maggiore grip sulle impugnature, un aspetto più sportivo e la possibilità di lavare la superficie della corona senza far penetrare lo sporco all'interno della pelle.
- La moquette va lavata a mano.
Molti lavano la moquette dell'abitacolo con il vapore ma questa non è la tecnica più efficace per ottenere il risultato migliore e questo perchè sulla moquette spesso si accumula un tipo di sporco che è prettamente "minerale", quindi composto da terra, polvere e sassolini, che risultano inermi al vapore.
Per ottenere un risultato professionale, duraturo e sopratutto "reale" tale rivestimento interno va inizialmente aspirato molto accuratamente, in più passate ed utilizzando vari tipi di attrezzature, ed infine lavato con un prodotto specifico, andando a spazzolare le fibre a mano con l'aiuto di una spazzola adeguatamente dimensionata.
Sicuramente non è il metodo più veloce, nè il più comodo, ma è l'unico che permette di eliminare in maniera dettagliata ogni tipo di sporco.
- Il cambio colore della pelle è possibile MA...
Molte ditte professano la possibilità di poter cambiare totalmente colore alla pelle dei sedili portandola, ad esempio, da beige a nero o viceversa.
Per quanto la cosa sia effettivamente possibile è giusto specificare (e quasi nessuno lo fa) che il procedimento è comunque rischioso.
Il perchè è presto detto: per cambiare colore alla pelle c'è bisogno di uno strato di pigmento più spesso del normale e lo spessore non è mai una cosa buona, sopratutto sulla pelle che è un materiale flessibile e sottoposto continuamente a stress esterni.
Inoltre, e questo è un altro particolare quasi sempre omesso, è doveroso avvertire il cliente che, qualunque piccolo graffio o danneggiamento della superficie della pelle, porterà inesorabilmente a mostrare il vecchio colore sottostante e se questo è in forte contrasto con il nuovo, la sua visibilità sarà molto maggiore e darà veramente fastidio.
Per questo noi di AC Restauro Pelle non consigliamo mai cambi di colore così estremi ma leggeri aggiustamenti di quello originale (leggermente più chiaro o più scuro o con una differente variazione cromatica) in modo da scongiurare o ridurre al minimo questo rischio.