Le auto moderne così come le youngtimer (le auto comprese tra gli anni 80 e i primi del 2000) sono spesso afflitte da problemi alle plastiche interne dell’abitacolo.
I casi più ricorrenti riguardano le vernici utilizzate su tali superfici che, con il tempo e con le continue variazioni di temperatura, tendono a diventare molli, a sporcare e macchiare qualunque cosa con cui vengano in contatto ed a calamitare su di loro polvere, peli, capelli e altra sporcizia.
Spesso questo problema ne crea anche un altro: la perdita dei simboli e delle serigrafie che tendono a venire via con lo sciogliersi della vernice sottostante.
Sulle auto più moderne invece troviamo molte superfici plastiche rivestite con delle vernici chiamate in gergo “soft touch”, queste vernici creano un leggero spessore e danno alle plastiche una sensazione tattile di “morbidezza”. Il loro difetto è che si graffiano con estrema facilità, anche con un semplice colpo di unghia, e il danno rimane molto evidente proprio a causa del loro spessore.
Inoltre, a volte, anche queste vernici tendono ad ammorbidirsi e a risultare eccessivamente “gommose” al tatto, creando molto fastidio.
Il problema affligge spesso marchi molto sportivi o premium come Ferrari, Maserati, BMW, ecc.
Noi riusciamo a restaurare totalmente queste superfici plastiche, andando a ripulirle dallo strato di vernice ormai in disfacimento, riverniciarle nel colore originale con pigmenti all’acqua (totalmente atossici e innocui per le plastiche e l’uomo) e chiudendo con una finitura superficiale ad “effetto seta” che scongiura il riproporsi del vecchio problema.
Inoltre, in molti casi, siamo in grado di realizzare ex novo le serigrafie originali che sono andate perse, anche nel caso fossero retroilluminate!